UVA DA TAVOLA
DESCRIZIONE
La civiltà mediterranea e quella europea hanno un profondo legame con una delle sue piante più antiche: la vite.
In Grecia si è sviluppata la sua coltivazione celebrata anche nel mito di Dioniso, tra gli dei quello che rappresenta la linfa vitale, successivamente è stata importata in Italia, coltivata prima dagli Etruschi che l’hanno tramandata ai Romani, che ne hanno poi diffuso la cultura in tutto il continente europeo.
L’uva, frutto della vite, è un concentrato di linfa vitale, trasmette energia contiene macro e micronutrienti che sono molto importanti per la salute e il benessere generale della persona.
Dall’uva si ottiene il vino, tanti altri alimenti, ed è anche protagonista della tavola, dove è tradizionalmente consumata come frutta fresca e come ingrediente di tanti piatti della nostra tradizione.
L’uva che viene portata sulla tavola è ottenuta da una attenta selezione di vitigni in modo da esaltare le caratteristiche organolettiche con il consumo diretto.
Sulla tavola viene portata uva bianca, nera e fragola in modo da poter soddisfare i diversi gusti, e anche gli impieghi specifici.
L’uva bianca è tradizionalmente più dolce, sono molto conosciute le varietà Italia e Vittoria.
L’uva da tavola Italia è ottenuta dall’incrocio di alcune varietà tra le quali spicca il Moscato d’Asburgo, i grappoli sono grandi e consistenti, così come gli acini, che sono di un colore giallo dorato e il sapore delicato che richiama il moscato.
L’uva da tavola Vittoria ci regala dei grandi acini di colore giallo, con la polpa molto fragrante e succosa e dolcezza media.
L’uva da tavola nera ha caratteristiche molto diverse da quella bianca, non solo nel colore degli acini, nel sapore che si presenta meno dolce, non per il diverso contenuto in zuccheri, ma per un diverso equilibrio con gli altri nutrienti, inoltre ha un maggiore contenuto in flavonoidi, sostanze che esplicano tra l’altro una grande funzione antiossidante.
L’uva fragola si differenzia da tutti gli altri tipi di uva per il suo sapore molto dolce, fruttato, ha un profumo intenso e un gusto che richiama la fragola in modo deciso. Il suo utilizzo in cucina è molto vasto solo per fare un esempio: risotti, gelatine, confetture e gelati.
PROPRIETÀ NUTRITIVE
L’uva è un frutto dal sapore dolce che apporta una buona dose di liquidi nei quali sono disciolti nutrienti di alto valore biologico, sin dall’antichità all’uva è stato riconosciuto il ruolo di alimento energizzante e disintossicante.
Le conoscenze attuali attribuiscono all’uva proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, questo per l’alto e qualificato contenuto di polifenoli e flavonoidi.
Tra i polifenoli il più noto è sicuramente il resveratrolo, che è presente in quantità maggiore nell’uva nera, ha importanti funzioni antiossidanti, gli viene riconosciuto anche un effetto antinfiammatorio, motivo per cui gli si attribuisce un ruolo come antibatterico e antitumorale. La sua presenza aiuta la vite a combattere i suoi agenti patogeni, in particolare gli attacchi fungini.
Tra i flavonoidi si ricorda la quercetina, che oltre ad aiutare a combattere i radicali liberi, con la funzione di antiossidante è anche un potente antinfiammatorio e contribuisce dare energia.
Per la composizione dei suoi nutrienti va ricordato come l’uva bianca possa essere preferita dagli ipertesi per la capacità di favorire la diuresi.
Le fibre presenti sono insolubili, pertanto accompagnate dall’elevato contenuto in acqua dell’uva, danno un notevole contributo alla motilità intestinale.
Nell’uva sono presenti anche acidi organici e sali minerali, che tra l’altro contribuiscono al benessere delle ossa.
Per quanto riguarda gli aspetti funzionali è necessario un riferimento alla dieta dell’uva, l’ampeloterapia, da praticare sempre per brevi periodi, sfruttando la capacità disintossicante e rigenerante di questo frutto, comunque non tutti la possono praticare, risulta assolutamente sconsigliata per i diabetici, per coloro che soffrono di gastrite o di coliche intestinali, prima di iniziarla sempre meglio consultare un medico.
INDICAZIONI
L’uva è un frutto che si presta a molti utilizzi, diversi tra loro, che hanno in comune il fatto di restituirci tutta la vitalità presente in questo straordinario prodotto della natura.
Dall’uva si ottiene il vino, di sicuro la bevanda-alimento tra le più conosciute al mondo, prima ancora si utilizza sulla tavola come frutta, e di sicuro le sue caratteristiche e la sua composizione permettono di offrire grandi benefici consumando un alimento gustoso, energetico e salutare.
L’uva fresca si consuma tal quale e non ha bisogno di aggiungere altro, rientra comunque a pieno titolo nella composizione della macedonia, per realizzare confetture, così come gelatine per accompagnare i formaggi, accompagna degnamente piatti salati, ottima con il pecorino stagionato, così come con la frutta secca.
L’uva rientra anche tra gli ingredienti di ricette sfiziose, come il risotto con uva bianca, gorgonzola e noci, oppure nella ricettazione degli arrosti, in particolare della selvaggina.
Tra le buone abitudini da instaurare c’è quella di consumare il succo d’uva, bevanda energetica che apporta anche notevoli benefici per la memoria.
Dall’antica tradizione greca è stata tramandata la tradizione della dieta dell’uva, l’ampeloterapia, ci sono varie modalità per seguirla, sempre per brevi periodi, sfruttando la capacità disintossicante e rigenerante di questo frutto, quello che è importante ricordare che non tutti la possono praticare, risulta assolutamente sconsigliata per i diabetici, per coloro che soffrono di gastrite o di coliche intestinali, comunque sia sempre meglio interpellare un medico.
SCHEDA NUTRIZIONALE
Valore nutrizionale | Qta per 100gr |
---|
kcal | 61 |
carboidrati | g 15,6 |
zuccheri | g 15,6 |
proteine | g 0,5 |
grassi | g 0,1 |
fibre | g 1,5 |
sodio | mg 1,0 |
calcio | mg 27,0 |
ferro | mg 0,4 |
potassio | mg 192,0 |
vitaminaa | mcg 4,0 |
vitaminac | mg 6,0 |
vitaminab1 | mg 0,03 |
vitaminab2 | mg 0,03 |
fosforo | mg 4,0 |
ESTATE
AUTUNNO